Una stazione, un treno, un viaggio, che all’inizio è pieno di speranze ed aspettative e che, alla fine, sembra carico del ricongiungimento con se stessi dopo un lungo vagare. Perché alle volte bisogna tornare indietro, per poter andare avanti. In questo concetto è racchiuso tutto il senso della trasposizione cinematografica de “Le regole della casa del Sidro”, un racconto di formazione intenso ed emozionante, un film che parla di crescita e che ci porta a seguire Homer (vissuto da sempre in un orfanotrofio) nel suo viaggio alla scoperta del mondo e di sè stesso. Un viaggio che riguarda tutti noi e con cui è facile immedesimarsi. Chi non ha mai sentito nel petto il fuoco della ribellione, il volersi opporre a una vita che ci sembra stretta? 

“La casa del sidro” è un laboratorio di teatro sociale rivolto a minori dai 13 ai 18 anni, temporaneamente residenti in Comunità Alloggio. Attraverso tecniche teatrali specifiche, gli esperti lavoreranno con i minori, sul loro contenimento affettivo (al fine di far sperimentare loro un clima di fiducia reciproca e di serenità); sull’acquisizione dei valori del rispetto e della cura di sé e dell’altro; sull’imparare a socializzare ed a sapersi relazionare con i compagni; sul ricercare e sul mantenere un equilibrio tra studio, affetti, vita sociale e tempo libero.