COS’È Il teatro sociale è una pratica teatrale con metodologie specifiche, dove esperti di teatro e di promozione del benessere psicosociale, operano con gruppi di persone che si trovano in un contesto di disagio psichico e/o sociale. Il bacino di utenza con il quale viene utilizzato questo tipo di metodologia, non è quasi mai composto da attori o da professionisti del settore. L’accento è posto sul percorso teatrale e dunque sul laboratorio in sé e non sullo spettacolo, che è solo una parte (facoltativa). Il teatro sociale utilizza tutte le arti in un’ armonica integrazione di intenti sia artistici, sia terapeutici.

OBIETTIVI E FINALITÀ Il teatro sociale, è dunque una forma teatrale che si attua in un ambito sociale definito e che contiene in sé specifici obiettivi sociali/educativi: attivare la crescita del singolo, del gruppo e della loro relazione con il contesto in cui sono immersi e sollecitare, approfondire ed interpretare da dvierse angolazioni, determinati temi/problemi, realmente esistenti. Il teatro sociale, si pone infine, due finalità: una di tipo culturale-artistico (propria della dimensione teatrale) e l’altra che è di tipo sociale (e che riguarda l’empowerment della persona e delle relazioni tra persone).

LA COMUNE NEL SOCIALE: All’interno del’equipe e dei collaboratori de la Nuova Comune, operano attori, registi, drammaturghi, ballerini, pedagogisti teatrali, educatori, psicologi, psicoterapeuti, arte e teatro terapeuti che propongono laboratori di Teatro Sociale. L’associazione propone progetti indirizzati a: donne vittime di violenza domiciliate in CADM (comunità di accoglienza per donne maltrattate) e CAV (centri anti violenza); comunità per utenti con riabilitazione dalla tossicodipendenza; comunità che ospitano immigrati; comunità madri gestanti bambino; comunità minori; comunità alloggio con utenti dai 13 ai 18 anni; persone affette da fibromialgia, persone detenute in casa circondariale.